La Lazio annienta la Spal con una prestazione sontuosa tra le mura amiche dell'Olimpico. I biancocelesti sorpassano l'Inter che stasera sarà impegnata ad Udine ma ai capitolini manca ancor il recupero contro l'Hellas Verona mercoledì. La Spal, invece, sprofonda all'ultimo posto in classifica.

Propone il classico 3-5-2 Simone Inzaghi con Strakosha tra i pali difeso da Bastos, Acerbi e Radu. A centrocampo Lazzari e Lulic operano da fluidificanti ai fianchi di Milinkovic, Luis Alberto e Leiva. In attacco spazio al tandem Caicedo-Immobile. Risponde con il medesimo modulo Leonardo Semplici con Berisha in porta e il tridente difensivo formato da Tomovic, Felipe e Bonifazi. Sulla mediana trovano spazio Dabo, Missiroli e Castro con Strefezza e Reca larghi sulle fasce. In attacco partono Di Francesco e Floccari. 

Lazio che domina la gara e la prima frazione di gioco sin dalle prima battute trovando il vantaggio immediatamente al 3' con Immobile che sfrutta perfettamente una spizzata di Lulic dagli sviluppi di un calcio d'angolo per irrompere e scaricare sotto la traversa. La Spal cerca di organizzare una controffensiva e si vede annullare il pareggio di Floccari al 9' per un fallo dello stesso attaccante su Immobile, ma la decisione del direttore di gara è corretta. Al quarto d'ora i biancocelesti raddoppiano con Caicedo che non sbaglia il tap-in dopo il palo colpito da Lazzari. Gli emiliani rischiano il tracollo, ma non si arrendono sfiorando la rete con Castro al 27', ma due giri d'orologio più tardi vige ancora la legge Ciro Immobile, il quale aggira Berisha e con un morbido pallonetto cala il tris e la doppietta personale. Poco prima dell'intervallo la Spal è anche sfortunata in quanto colpisce un palo con Di Francesco e al 38' Caicedo firma il poker concretizzando un grande suggerimento di Immobile in versione assist-man.

Ripresa che comincia con la quinta rete della Lazio che mette la ciliegina sulla torta con la rete del neoentrato Adekanye, il quale a porta vuota non può sbagliare sul generoso assist di Lazzari. Al 64' la Spal sigla il gol della bandiera con Missiroli che con una splendida azione personale entra in area e batte Strakosha con il mancino. I minuti restanti della seconda frazione di gioco passano veloci con la Lazio che amministra il vantaggio mantenendo il possesso e aspettando il triplice fischio sfiorando anche la sesta rete con Immobile, ma trovando l'opposizione di Berisha.